Accordi: teoria, pratica e costruzione - parte III

Nella scorsa lezione abbiamo costruito due tipi di accordo: l’accordo maggiore e l’accordo minore.

Ci sono altri tipi di accordo?

Si, ci sono e possono essere ricondotti nell’ambito di quattro tipi, quattro famiglie di accordi. E, sempre rifacendoci all’accordo formato sul DO, possono essere:

1. Maggiore = Fondamentale + Terza maggiore (TT) + terza minore (TS) = DO-MI-SOL;
2. Minore = Fondamentale + Terza minore (TS) + terza maggiore (TT) = DO-MIb-SOL;
3. Aumentato = Fondamentale + Terza maggiore (TT) + Terza maggiore (TT) = DO-MI-SOL#;
4. Diminuito = Fondamentale + Terza minore (TS) + Terza minore (TS) = DO-Mib-SOLb.

Come vedete questi accordi sono costituiti da tre suoni. Si chiamano perciò triadi. Ricordatevi questo termine tecnico. Le triadi sono fondamentali perché sono la base su cui vengono costruiti tutti gli altri accordi a quattro, cinque, sei e sette suoni.

Costruire gli accordi di triade sulla scala maggiore

Costruiremo i nostri primi accordi partendo dal modo maggiore perché esso ha un’importanza centrale nella nostra musica occidentale e nel nostro sistema tonale.
Precisamente dalla tonalità di DO maggiore e dalla sua scala di tonalità. Ricordatevi che tonalità accordi e scale sono intimamente legati nella musica occidentale.
Le note della scala le identificheremo, oltre che con il loro nome, con i loro gradi, cioè col rapporto che hanno tutte verso la tonica o fondamentale. Quindi:

DO RE MI FA SOL LA SI DO
I° II° III° IV° V° VI° VII° VIII°

Quanti accordi possiamo costruire su una scala o su una tonalità?

Su ogni grado (su ogni nota) della scala di tonalità possiamo costruire un accordo.
Ogni grado della scala diventa pertanto la fondamentale di un accordo.
Tutte le note che formano un accordo devono appartenere alla tonalità. Quindi non alterate, se la tonalità non ha note alterate, ma alterate, se la tonalità ha note alterate.

Esempio:

Nella tonalità di DO possiamo – partendo dalle note che compongono la scala di tonalità – ottenere i seguenti accordi:

Scala: DO RE MI FA SOL LA SI DO

Accordi:

1. DO                    DO (TT) MI (TS) SOL;
2. REm                  RE (TS) FA (TT) LA;
3. MIm                  MI (TS) SOL (TT) SI;
4. FA                     FA (TT) LA (TS) DO;
5. SOL                  SOL (TT) SI (TS) RE;
6. LAm                  LA (TS) DO (TT) MI;
7. SIdim                SI (TS) RE (TS) FA.    Notate sul VII° le due terze minori che formano il diminuito!

Non ci sono alterazioni. Andiamo avanti con un altro esempio. Una tonalità con una alterazione, il Sib:

Scala: FA SOL LA SIb DO RE MI FA

Accordi:

1. FA                  FA (TT) LA (TS) DO;
2. SOLm             SOL (TS) SIb (TT) RE;
3. LAm               LA (TS) DO (TT) MI;
4. SIb                 SIb (TT) RE (TS) FA;
5. DO                 DO (TT) MI (TS) SOL;
6. REm               RE (TS) FA (TT) LA;
7. MIdim            MI (TS) SOL (TS) SIb.

Qui c’è il SI alterato con il bemolle (b). L’alterazione del SI ci permette di mantenere il modello di costruzione degli accordi allineato al modello base che è quello ottenuto sulla scala di DO senza alterazioni.
E quindi, oltre ad avere un accordo di SIb maggiore costruito sul quarto grado della scala, avremo anche un SOLm sul secondo grado della scala per automatismo del SI alterato con il b. E via dicendo… andiamo avanti, altro esempio:

Scala: RE MI FA# SOL LA SI DO# RE

Accordi:

1. RE                  RE (TT) FA# (TS) LA;
2. MIm                MI (TS) SOL (TT) SI;
3. FA#m              FA# (TS) LA (TT) DO#;
4. SOL                 SOL (TT) SI (TS) RE;
5. LA                   LA (TT) DO# (TS) MI;
6. Sim                  SI (TS) RE (TT) FA#;
7. DO#dim          DO# (TS) MI (TS) SOL.

La formazione degli accordi, delle triadi di base, modella automaticamente le alterazioni con la successione delle terze negli accordi. È assai semplice e scorre in modo automatico, una volta presa un po' di mano.


Esercizi:

1. Create nella tonalità di DO, partendo dalla sua scala, il SI diminuito, il LA m ed il FA;
2. Nella tonalità di LA createmi l’accordo (o minore o maggiore o diminuito, lo dovete scoprire da soli) di DO#; di LA; MI; SOL#;
3. Nella tonalità di SIb, l’accordo di RE, FA, LA, MIb. Maggiori, minori o diminuiti li scoprirete da soli.