sabato 24 novembre 2007

Esercizi per la corretta impostazione della mano sinistra

Questo esercizio è un arrangiamento, o un libero adattamento, degli esercizi di legatura del Segovia, il più grande chitarrista classico di tutti i tempi ed uno dei più grandi didatti del 1900. L'altro, il didatta più grande, è Abel Carlevaro con cui ho avuto l'onore di seguire uno stage di perfezionamento nel 1995.
Si parte dal VII tasto, prima corda, come poi è evidenziato nel video. Il pollice deve essere leggermente sopra alla linea immaginaria che divide in due parti il manico dietro e che parte dalla paletta ed arriva al corpo della chitarra. Le dita della mano sinistra - o destra per i mancini - devono posizionarsi a martelletto sulle corde mantenendo bene in evidenza l'arrotondamento delle tre falangi del dito 1, indice; 2, medio; 3, anulare; 4, mignolo.
Martelletto si intende che la corda deve essere suonata con la punta del dito messa nel modo in cui si vede nel video.
Partendo dal dito 1 va suonata la progressione 12 12; 23 23; 34 34 34 34. Il tutto due volte su ogni corda. Si arriva fino alla sesta corda, la si suona e si riscende, suonando, verso la prima corda. Questo è ben evidenziato dal video.
Questo è un esercizio eccezionale di una serie di 6 esercizi eccezionali per l'impostazione della mano e l'impostazione buona della mano sviluppa forza, agilità e velocità. Se fatti come si deve vi assicurano una mano perfetta, da grande chitarrista. Noi svilupperemo tutta la serie di questi esercizi.
Come noterete nel video io seguo l'esercizio velocemente. Ma è solo per ragioni di spazio video. L'esercizio va eseguito non molto velocemente e a velocità costante. La velocità non va cercata poiché questo è un esercizio di tecnica "pura".
Buon lavoro e grazie

2 commenti:

Leone8 ha detto...

Ciao, grazie 1000 per aver condiviso con noi questi consigli utilissimi!!
Sono un principiante e ho una domanda:
ho visto chitarristi che quando suono gli accordi o scale pentatoniche (per esempio), tengono il pollice molto alto....è un errore spostare il pollice dalla posizione classica (circa a metà del manico) oppure si può fare questa eccezione?
Grazie in anticipo, ciao!!
Ago

Paolo Angelini ha detto...

La cosa è molto controversa... alcune scuole - ti parlo di chitarra classica - vogliono il pollice esattamente alla metà del manico o anche più in basso, ma altre scuole - sempre classiche - forti delle esperienze dei chitarristi del '900, non solo classici, ammettono un pollice più alto. Del resto il pollice più alto da più equilibrio alla mano e le conferisce più forza. Io dico ai miei ragazzi di tenere il pollice più alto. Non deve però, come vedo in tanti chitarristi in video o in televisione essere molto alto. Il limite che metto è che se guardi all'altezza del manico non devi vedere la punta del pollice o la devi vedere appena appena. Un pollice molto alto contrarrebbe la mano e le impedirebbe di rimanere agile... non puoi impugnare la chitarra come un bastone, i movimenti che vai a fare sono di agilità e velocità, non di forza. Infine la chitarra del '900 lavora molto con gli accordi e per eseguire bene alcuni di essi può servire un pollice più alto. Ad esempio sul DO7 in prima posizione la prima e la sesta corda devono essere stoppate... come fai a stoppare la sesta se non alzi il pollice e lo fai appoggiare sulla corda? Questa però è un'eccezione. In sintesi se lo metti come suggerisco io aumenti la padronanza del tuo strumento e non perdi niente sulla mano. Spero di essere stato esauriente. Cordiali saluti e buon lavoro